Kullaberg

Sono seguiti metodi di agricoltura sostenibile, con mantenimento di erbe e fiori tra i filari di viti, boschi lungo i confini e attività apicoltura in azienda. La produzione del vino è gestita dall’ enologo Felix G. Åhrberg insieme a un team dedicato. La raccolta e altre fasi della produzione sono gestite con la partecipazione di numerosi volontari appassionati locali. Oltre al vino, è prodotto anche sidro di mele secco e vari distillati nobili di frutta.

La raccolta e altre fasi della produzione sono gestite con la partecipazione di numerosi volontari appassionati locali.

Le vigne sono poste su una penisola che si protende verso la Danimarca. Il clima marino sul promontorio con il monte Kullaberg sul capo ha un grande impatto sulla temperatura, le ore di sole e le precipitazioni. La latitudine settentrionale fornisce molta luce diurna durante la stagione primaverile ed estiva e insieme alle notti fresche verso l’autunno fornisce una lunga stagione di crescita che favorisce una bella frutta matura e aromatica con una fresca acidità.

L’azienda ha 14 ettari di vigneto in tre località uniche. I vigneti più vecchi risalgono al 2006, anno in cui 1 ha è stato piantato per la prima volta. I vitigni bianchi sono Souvignier Gris, Solaris, Donauriesling, Muscaris, Auxerrois e Johanniter, quelli rossi sono Pinot Nova, Cabernet Noir, Rondo, Regent e Spätburgunder. Inoltre, esiste un campo di prova con 21 varietà uniche. Il terreno è eterogeneo con sabbia e argilla, con parti dell’unico minerale Kullait.